La qualità dell’olio di oliva extravergine

Dalla sensazione avvertita nel nostro palato si può dare più o meno un giudizio buono o cattivo, ma rimane solo un giudizio individuale, che malgrado noi, si ha solo dopo l’acquisto di un olio, e allora non ci rimane altro che una attenta lettura dell’etichetta e alcune informazioni che leggeremo tra le righe in essa contenute.


State attenti, qualcuno vi potrà dire che l’olio non ha scadenza; ma se, per la sua caratteristica che ha, come conservante naturale può essere vero, in realtà un buon olio dovrebbe avere una scadenza di 18 mesi dalla data di imbottigliamento.

Nel caso di un Olio extravergine di oliva DOP, tale indicazione sull’etichetta è obbligatoria. Sulla cultura dell’olio di oliva spesso ci camminiamo sopra senza fermarci a leggere o semplicemente ascoltare chi legge.

Invece è di assoluta importanza approfondire alcuni aspetti. Quì di seguito cercheremo di elencarli alcuni accorgimenti a cui si deve scrupolosamente un produttore di olio di oliva di qualità.

Breve elenco di alcuni elementi importanti per ottenere la qualità di un olio di oliva extra vergine.

  • le olive devono essere raccolte nel periodo giusto: quando inizia il cambio di colore da verde a marrone.
  • la qualità di un olio dipende dal tipo di olive usate, ognuna ha il proprio sapore, che dipende dal tipo di cultivar e dal clima dei luoghi in cui vengono coltivate, il nord produce un olio più leggero rispetto al sud dove si ha una produzione più pronunciata, dalla maturazione delle olive, le più mature hanno una colorazione dorata mentre le acerbe hanno una tonalità sul verde.
  • le olive devono essere belle, sane e senza punture di insetti.
  • le olive devono essere raccolte in cassette/bins forate per l’aerazione e portate subito al Frantoio per essere molite al più presto possibile.
  • la temperatura ottimale di molitura e la successiva gramolazione deve essere intorno ai 27 °C per un tempo massimo di 20/30 minuti.
  • l’olio và lasciato decantare qualche giorno e poi travasato una prima volta per separare l’olio grosso del fondo e poi dopo un paio di mesi ripetendo tale operazione per eliminare i residui.
  • l’olio và conservato in serbatoi privi di aria ed ad una temperatura entro i 20° in locali asciutti e sopratutto al buio.